
Duis lobortis mi risus commodo
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Alimentarsi
5 Settembre 2018Un detto recita: ogni momento di vita vissuto è un momento in meno da vivere!
Questo è vero per ogni momento. La morte avviene in ogni istante, un secondo muore per lasciare spazio al secondo successivo, questa sequenza di morte la chiamiamo vita.
In uno spazio senza tempo quindi non possiamo sperimentare vita, per questo le nostre esperienze sono così preziose, esse si dispiegano in un tempo/spazio.
La nostra struttura è progettata per percepire connessione anche con il non tempo, questo tipo di connessione ha bisogno di essere ricercata e sperimentata con un atto cosciente di volontà, il nostro potere.
Regaliamo il nostro potere ogni volta che non esprimiamo la nostra volontà attraverso azioni consapevoli e deliberate.
Ci ritroviamo quindi ad essere in vita senza vivere e a morire senza aver vissuto veramente.
Riflettendo sulla domanda: Dio è vivo?
La natura ci mostra la morte, le foglie che cadono lasciano spazio a un nuovo che ancora non è definito ma programmato. L’acqua che muore alla sua forma liquida per tornarci in un momento successivo, i funghi che trasformano la materia come i vermi e le muffe.
No Dio non è vivo per me, Dio è ciò che da vita e lascia alla vita il tempo di sperimentarsi nei molteplici cicli di morte che attraversa.